In ambito sanitario, le attività di contrasto alla pandemia prevedono la distribuzione di cibo e beni di prima necessità alle famiglie con maggiori necessità e ai bambini sostenuti a distanza. L’erogazione di servizi ambulatoriali di base per l’identificazione dei sintomi da Covid-19. La produzione di mascherine presso i laboratori tessili legati al programma di microcredito. Numerose attività di sensibilizzazione sulle norme igieniche e di distanziamento.

In ambito educativo, il contrasto alla pandemia prevede la fornitura di materiale scolastico per lo svolgimento delle attività didattiche nelle case. La didattica a distanza per i ragazzi di età superiore ai 13 anni. Le attività di monitoraggio dei bambini sostenuti a distanza.

In ambito sanitario, il contrasto alla pandemia prevede la distribuzione di beni di prima necessità alle famiglie in difficoltà e ai bambini sostenuti a distanza. Attività di sensibilizzazione on-line per la prevenzione dei contagi tra gli adulti e specifici materiali di comunicazione video destinati ai bambini. Autoproduzione di mascherine e distribuzione di disinfettanti nelle abitazioni della favela.

In ambito educativo, il contrasto alla pandemia prevede la distribuzione di materiali scolastici per lo svolgimento delle attività nelle case. La didattica a distanza per i bambini di età superiore ai 3 anni con utilizzo di materiali video. Il monitoraggio dei singoli bambini sostenuti a distanza.

In ambito sanitario, il contrasto alla pandemia prevede attività di sensibilizzazione sul territorio con volontari appositamente formati per la prevenzione dei contagi nelle scuole e nei villaggi. Distribuzione di mascherine e gel disinfettante. Posizionamento di dispositivi portatili per il lavaggio delle mani all’ingresso della nostra casa d’accoglienza e delle scuole rurali.

In ambito educativo, il contrasto alla pandemia prevede la distribuzione di materiale scolastico nei villaggi rurali.