Italia
Fondazione Albero della Vita opera per assicurare il benessere dei bambini, dei giovani e delle loro famiglie, sviluppando progetti contro la povertà, la devianza minorile e l’abbandono scolastico.
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Semi di SAD è un progetto nazionale per promuovere i valori del sostegno a distanza attraverso il coinvolgimento delle comunità educanti sul territorio
Italia, 21 regioni italiane
Maggio 2024 – novembre 2025
Comunità educanti, enti, associazioni, scuole del territorio italiano
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, 20 associazioni italiane
Il Sostegno a distanza (S.A.D.) permette di supportare economicamente un bambino, una famiglia, una comunità in un Paese del Sud del mondo, garantendo educazione e diritti. Semi di SAD è un progetto nazionale che promuove il Sostegno a distanza come strumento educativo, favorendo nuove opportunità di crescita per i giovani in collaborazione con le scuole e gli enti extra-scolastici.
Le attività di progetto contrastano la povertà educativa e il disagio giovanile. Rafforzano il ruolo degli enti attivi in ambito educativo, contribuendo a creare comunità fondate sui valori della solidarietà, del reciproco rispetto, della partecipazione. Il progetto, con capofila Project for People, si compone di numerose iniziative territoriali, realizzate in collaborazione con 20 associazioni in tutte le regioni italiane.
Tra giugno e ottobre è stata realizzata la mappatura dei soggetti educanti, grazie alla quale sono state coinvolte 200 organizzazioni locali, nelle 21 regioni italiane. A partire da novembre, i soggetti individuati sono stati invitati ad una serie d’incontri e tavoli di lavoro. Tra gennaio e giugno 2025 si svolge il corso di formazione erogato da Project for People, rivolto a tutti gli enti coinvolti nel progetto.
I Semi di SAD rappresentano i valori fondanti del Sostegno a distanza per contrastare la povertà educativa e il disagio giovanile.
A tale scopo è necessario rafforzare il ruolo degli enti territoriali, contribuendo a formare comunità fondate sulla solidarietà e il rispetto.
Sostenere a distanza significa acquisire consapevolezza dei fragili equilibri che regolano il rapporto tra nord e sud del pianeta.
Conoscere le esperienze di giovani in diverse parti del mondo, favorisce nuove forme di dialogo interculturale.
Ogni singolo bambino sostenuto a distanza è parte di una comunità più larga, fatta di persone, tradizioni, radici culturali.
Riflettere sulle relazioni che legano ciascuno alla propria comunità locale e globale, sviluppa un senso di appartenenza consapevole.
Sostenere un bambino a distanza significa garantire aiuto continuativo. Mantenere ogni giorno una promessa di vicinanza.
Imparare e prendersi cura significa favorire il senso di responsabilità di ogni giovane verso le persone e gli spazi della quotidianità.
Sostenere a distanza significa mettere a disposizione di un bambino parte delle proprie risorse affettive ed economiche.
Imparare a dare, donare, condividere è il primo passo per favorire un atteggiamento solidale nei giovani, guidato dall’altruismo.
Sostenere a distanza significa costruire un legame significativo basato sulla crescita reciproca e sulla trasformazione personale.
Imparare ad aiutare gli altri permette ad ogni giovane di agire in modo costruttivo, crescendo insieme alle persone che lo circondano.
Enti locali mappati
Identificati nei diversi territori per il rafforzamento delle comunità educanti
Enti locali attivati
Individuati tra i soggetti educanti mappati che partecipano ai tavoli di lavoro
Partecipanti agli incontri
Cittadini, operatori, membri della comunità educante che partecipano agli incontri regionali
Partecipanti alla formazione
Volontari, studenti, operatori della comunità educante beneficiari della formazione
Beneficiari diretti
Giovani coinvolti in maniera diretta dagli interventi educativi nei diversi territori
Beneficiari indiretti
Cittadini raggiunti dalla comunicazione e sensibilizzati sui temi del progetto